Il Centro di Geomorfologia Integrata per l’Area del Mediterraneo è un organismo scientifico di diritto pubblico impegnato nella definizione di metodologie scientifiche, nello sviluppo tecnologico e nell’ingegnerizzazione di strumenti e servizi per l’Osservazione, l’Analisi ed il Monitoraggio Territoriale ed Ambientale, al fine di mitigare i danni per l’uomo e le cose dai rischi naturali, primi tra tutti, il rischio sismico ed il rischio idrogeologico-ambientale.
Il CGIAM ispira la propria azione ai fondamenti dello Studio Geomorfologico Integrato, implementando programmi e progetti per la riduzione della perdita di vite umane e per la tutela del patrimonio naturale, ambientale, paesaggistico, storico, archeologico, monumentale ed antropico dalle possibili situazioni di rischio, siano essi di origine naturale o antropica.
Il Centro è stato individuato dal Governo Italiano quale soggetto incaricato di predisporre metodologie scientifiche innovative per l’analisi e la mitigazione dei fattori di rischio ambientale per diverse aree del territorio nazionale. In particolare per:
rafforzare, insieme a INGV, la caratterizzazione del territorio al fine di ridurre i danni per l’uomo e le cose da rischio sismico, idrogeologico-ambientale e vulcanico, mediante l’individuazione di nuove tecnologie e metodologie avanzate.
Inoltre, il Legislatore, ha disposto che il CGIAM individui un modello unico di rilevamento e potenziamento della rete di monitoraggio e di prevenzione del rischio sismico nel settore dell’edilizia scolastica, avendo l’esigenza di pervenire all’evidente obiettivo di porre le basi per un processo di crescita delle basi conoscitive dell’azione pubblica e, quindi, di miglioramento in prospettiva dell’efficacia delle politiche di riduzione del rischio sismico nel settore.
Il CGIAM per il perseguimento delle proprie finalità istituzionali:
Questi elementi fanno del Centro di Geomorfologia Integrata per l’Area del Mediterraneo uno fra gli organismi scientifici di riferimento, impegnati anche nel sostegno ai processi di sviluppo socio-economico di molti Paesi dell’area Mediterranea e non, fornendo ad Enti, Amministrazioni ed Organismi Internazionali, Nazionali e Locali, il proprio supporto sia per l’adozione di strategie finalizzate alla mitigazione dei rischi naturali, sia per favorire il superamento delle situazioni di crisi connesse ad emergenze dovute ad eventi catastrofici.
All’attività scientifica e di ricerca, si affianca quella di conservazione, tutela e valorizzazione del patrimonio bibliografico, archivistico e storico strumentale sviluppandone e organizzandone altresì l’acquisizione, la conservazione e la fruizione, nonché attivando iniziative volte alla diffusione della cultura scientifica ed organizzando mostre e attività museali, attività queste ultime che il CGIAM persegue grazie alle sue Direzioni “Biblioteca Maurizio Leggeri” e Centro Studi Internazionali “Emilio Colombo”. Entrambe le Direzioni rispondono ai principi e allo statuto del CGIAM, organismo di cui sono parte integrante, e sono aperte al pubblico gratuitamente, fornendo un servizio a tutti coloro i quali, a più livelli, vogliano contribuire positivamente a perseguirne gli obiettivi.