Si è concluso il Festival “Città Identitarie”, manifestazione il cui obiettivo è quello di riscoprire, valorizzare e promuovere la storia e la cultura delle città italiane.
Una kermesse unica che “ha fatto viaggiare gli spettatori dentro i simboli identitari di Potenza, tra letteratura, storia e musica alla scoperta di chi ha reso la cittadina conosciuta nei secoli”.
E tra i personaggi che hanno dato lustro al capoluogo lucano, e non solo, non potevano mancare due figure straordinarie come l’Ing. Maurizio Leggeri e il Presidente Emilio Colombo.
Alla memoria dell’Ing. Leggeri, anche Presidente del Centro di Geomorfologia Integrata per l’Area del Mediterraneo dal 1988 al 2012, è stato dedicato il premio “La Città Sostenibile 2023”, per aver, con la sua attività, favorito la nascita della Protezione Civile.
La professionalità e la passione e dedizione per il suo lavoro sono state ricordate durante l’evento “Leggere le Città Identitarie”, occasione in cui è stato commentato il suo libro “Una casa sicura per tutti”. Ospiti dell’incontro, svoltosi nella caratteristica Piazza Duca della Verdura, il prof. Rodolfo Console, Presidente del CGIAM e Antonio Colangelo, Presidente del Distretto Tecnologico di Basilicata TeRN.
Il Festival “Città identitarie” ha omaggiato anche il Presidente Emilio Colombo. Il Prof. Donato Verrastro, Direttore del Centro Studi Internazionali Emilio Colombo, e il Prof. Giampaolo D’Andrea hanno ripercorso le tappe più importanti della vita del politico lucano, raccontate nel libro “Emilio Colombo. L’ultimo dei Costituenti”.
Di seguito i servizi del TGR Basilicata relativi ai due eventi.
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