Si è svolta a Roma la tre giorni di lavori organizzata dal Centro di Geomorfologia Integrata per l’Area del Mediterraneo (CGIAM) per la definizione e presentazione del progetto “Modelli per la Prevenzione e Mitigazione dei danni alle persone e al patrimonio edilizio attraverso la copertura assicurativa in caso di eventi catastrofici”, progetto di cui il CGIAM è soggetto proponente e attuatore.
La tre giorni si è conclusa il 13 marzo u.s presso la Sala delle Colonne della Camera dei Deputati con la presentazione della proposta di progetto, in una sala gremita di esperti nazionali ed internazionali sui temi oggetto dei lavori ed i referenti delle principali compagnie assicurative.
Il progetto, definito in collaborazione con l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) e con la Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica (ReLUIS), ha tra gli obiettivi finali quello di promuovere lo sviluppo di modelli per la riduzione dell’esposizione economico-finanziaria dello Stato in caso di eventi naturali catastrofici quali: terremoti, alluvioni e frane, sia attraverso la messa a punto di strategie innovative di prevenzione e mitigazione per la messa in sicurezza del patrimonio abitativo (pubblico e privato) e di quello infrastrutturale; sia supportando le compagnie assicurative nella definizione del premio assicurativo cui assoggettare detto patrimonio in funzione della vulnerabilità dell’edificato correlata alla tipologia dell’edificato e al sito su cui l’edificato stesso insiste.
Il progetto parte dalla constatazione che l’Italia è tra i paesi maggiormente esposti a catastrofi connesse ai rischi naturali, tra cui rientrano il rischio sismico e quello idrogeologico, ciò, dunque, rende necessaria la definizione di soluzioni che consentano di convogliare risorse economiche dello Stato, troppo spesso impiegate per la gestione delle situazioni post-evento, verso attività di prevenzione così da ridurre l’esposizione economia dello Stato nel caso in cui detti eventi si verifichino.
Il sistema assicurativo di per sé non influisce direttamente sui costi totali: esso serve piuttosto a ripartire, fra tutti i soggetti al rischio, il costo stesso e a diluirlo nel tempo. Tuttavia le agevolazioni fiscali e la riduzione dei premi assicurativi per i soggetti che intervengono sul patrimonio edilizio, possono costituire uno stimolo alle azioni di mitigazione del rischio, influendo sul fattore della vulnerabilità e contribuendo alla riduzione del rischio stesso.
Infine, la diffusione tra la collettività dell’importanza di effettuare periodicamente interventi di verifica del patrimonio edilizio o di miglioramento e/o adeguamento dello stesso contro eventi calamitosi, non solo riduce l’entità dei danni eventualmente da sopportare e dunque la perdita di vite umane, ma è anche un volano per l’economia nazionale in quanto questi interventi rendono necessari il ricorso ad un ampio ventaglio di professionisti, artigiani, imprese, ecc…. .
Il progetto è stato introdotto ed illustrato nei suoi obiettivi e nelle sue principali componenti, dal Presidente del CGIAM, dott. Rodolfo Console, dal dott. Massimo Chiappini, Direttore Sezione Roma 2 dell’INGV e dal Prof. Felice Carlo Ponzo, referente di ReLUIS.
Sono intervenuti, inoltre, quali relatori, esperti di fama nazionale ed internazionale quali: Ralph Von Frese della Ohio State University (USA), David Rhoades di GNS Science (Nuova Zelanda), Eleftheria Papadimitriou dell’Università di Thessaloniki (Grecia), Jean-Sylvain Magagnosc dell’Università di Poitiers (Francia), Emil-Sever Georgescu di URBAN-INCERC (Romania), Bogdan Bujor Grecu del National Institute for Earth Physics (Romania) e Luciano Guerriero del Politecnico di Bari e Primo Presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana.
I lavori sono stati conclusi dal Prof. Stefano Gresta, Presidente dell’INGV, dal Dr. Maurizio Croce, Commissario Straordinario delegato per la mitigazione del rischio idrogeologico nelle regioni Puglia e Sicilia, dal Dr. Antonio Colangelo, Vice-Presidente del CGIAM ed infine dal Dr. Alfio Pini, Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.
Il ministro dell’Istruzione ed il capo della Protezione civile sono stati costretti a sospendere i bandi per la ricerca sismica che erano stati emanati nell’ambito di un accordo quadro con l’Ingv (l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia) per finanziare gli studi sui terremoti
Si è svolto presso la Sala Verrastro della Giunta della Regione Basilicata, l’incontro del Gruppo di Lavoro Basilicata finalizzato all’avvio dei tavoli operativi per lo sviluppo delle azioni previste dal Protocollo di Cooperazione fra Regione Basilicata e Provincia di Gorj.
La volontà delle due istituzioni di cooperare per lo sviluppo e la crescita dei rispettivi territori è stata sancita ufficialmente, dopo la firma del Protocollo a Targu Ju (Romania) del 6 dicembre 2012, nell’incontro del 25 novembre scorso, svoltosi in Basilicata alla presenza delle massime cariche dei due governi.
All’incontro hanno partecipato come referenti del Gruppo di Lavoro Basilicata, il Presidente del Distretto Tecnologico di Basilicata TeRN, Antonio Colangelo, il Rettore dell’Università di Basilicata, Mauro Fiorentino, il Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera San Carlo, Giampiero Maruggi, il Direttore del CNR IMAA, Vincenzo Lapenna, il responsabile di Utagri-Enea, Massimo Iannetta, il responsabile Area Sviluppo del Territorio di Sviluppo Basilicata, Vittorio Simoncelli e il Direttore del Centro di Geomorfologia Integrata per l’Area del Mediterraneo, Maria Lucia Trivigno nonché il Presidente Marcello Pittella e l’assessore all’Agricoltura Michele Ottati. (altro…)
Il Geologo a Supporto delle Valutazioni Tecniche nelle Fasi di Emergenza a Carattere Nazionale (I Livello)
V ASSEMBLEA REGIONALE dell’Ordine dei Geologi di Basilicata
Nei Giorni 12, 13 e 14 Dicembre 2013 si terrà a Potenza, presso la Sala Inguscio della Regione Basilicata, la “V Assemblea Regionale dei Geologi di Basilicata”.
Il Tema affrontato sarà: “Il Geologo a Supporto delle Valutazioni Tecniche nelle Fasi di Emergenza a Carattere Nazionale”.
L’evento è organizzato dall’Ordine dei Geologi di Basilicata in collaborazione con l’Ufficio della Protezione Civile della Regione Basilicata ed il Centro di Geomorfologia Integrata per L’Area del Mediterraneo (CGIAM).
Interverranno in qualità di relatori: professionisti dell’Ordine dei Geologi della Basilicata e della Campania, esperti del Consiglio Nazionale dei Geologi, dell’Uff. di Protezione Civile della Regione Basilicata, del CGIAM, del CNR, dell’Università della Basilicata e dell’Autorità di Bacino della Basilicata.
Il Portogallo ha ospitato il 14 ottobre 2013 la VIII Conferenza “Giornata Internazionale per la Riduzione dei Disastri“, organizzata dal Comune di Amadora, in collaborazione con CERCIAMA – Cooperativa para a Educação e Reabilitação de Crianças Inadaptadas da Amadora.
“Vivere con la Disabilità e i Disastri” è stato il tema lanciato quest’anno dalla Strategia Internazionale per la Riduzione dei Disastri delle Nazioni Unite.
Durante la sessione di apertura, Carla Tavares, vice presidente del Consiglio Comunale di Amadora, ha sottolineato l’importanza del lavoro di georeferenziazione delle persone anziane e dei disabili, sviluppato negli ultimi tre anni in collaborazione con varie istituzioni, come strumento d’intervento strategico in questo settore. (altro…)
Si terrà a Roma il 27-28 novembre “Countdown on Horizon 2020 Space – International Information and brokerage event” , giornata di lancio del tema SPAZIO in Horizon 2020.
Nell’ambito della Rete Enterprise Europe Network si terrà un brokerage event che prevede incontri bilaterali al fine di facilitare la creazione di partenariati e collaborazioni internazionali.
La partecipazione è gratuita previa registrazione, entro domenica 10 novembre 2013, sul sito ufficiale dell’evento al link http://www.b2match.eu/h2020spacetour/participants/new.
Il CGIAM parteciperà ad entrambe le giornate.
Il nostro profilo è presente sul seguente link:
http://www.b2match.eu/h2020spacetour/participants/478
La Commissione Europea organizza la giornata informativa per il Societal Challenge 5: Climate Action, Environment, Resource Efficiency e Raw Materials di Horizon 2020.
L’evento organizzato dalla DG Ricerca e Innovazione – Direzione Ambiente della Commissione Europea si terrà il prossimo 12 novembre a Bruxelles.
La giornata informativa mira a mettere in evidenza le novità del programma di lavoro 2014-2015 e fornirà indicazioni per la preparazione e presentazione delle proposte. (altro…)
Il 32° convegno GNGTS si terrà a Trieste dal 19 al 21 novembre 2013 presso la Stazione Marittima (Molo dei Bersaglieri).
I Temi trattati saranno:
TEMA 1: GEODINAMICA
Sessione 1.1: Terremoti e le loro faglie
Convenor: P. Galli (Dip. Prot. Civ., Roma), S. Solarino (INGV, Genova)
Sessione 1.2: Dinamica e cinematica: processi attivi nell’area italiana
Convenor: A. Argnani (C.N.R., Bologna), E. Serpelloni (INGV, Bologna)
Sessione 1.3: Vulcani e campi geotermici
Convenor: E. Del Pezzo (INGV, Napoli), R. Petrini (Univ., Pisa)
TEMA 2: CARATTERIZZAZIONE SISMICA DEL TERRITORIO (altro…)
Roma presso il Centro Convegni “Carte Geografiche” in Via Napoli, 36. Fonte: INGV
Volontari di Protezione Civile, istituzioni e mondo della ricerca scientifica sono insieme per il terzo anno per la prevenzione del rischio sismico con “Terremoto io non rischio”, la campagna di comunicazione nazionale per la riduzione del rischio sismico. L’iniziativa è promossa dal Dipartimento della Protezione Civile e dall’Anpas-Associazione Nazionale delle Pubbliche Assistenze, in collaborazione con l’Ingv-Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia e con ReLuis-Consorzio della Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica e in accordo con le regioni e i comuni interessati.
Obiettivo della campagna è promuovere una cultura della prevenzione, formare un volontario più consapevole e specializzato ed avviare un processo che porti il cittadino ad acquisire un ruolo attivo nella riduzione del rischio sismico. Nelle due giornate in piazza i volontari saranno impegnati a distribuire materiale informativo e a rispondere alle domande dei cittadini sulle possibili azioni da fare per ridurre il rischio sismico.
Fonte: www.iononrischio.it