Durata: 12 Mesi
Paese: Italia
Budget di Progetto: € 1.317.745,00
Sommario:
Il presente Progetto Operativo (PO) è parte integrante di un progetto più ampio dal titolo “MATER” – finalizzato allo sviluppo di una metodologia di analisi ambientali e territoriali connessa allo sfruttamento di risorse naturali.
Durante questa prima fase di start-up del progetto “MATER”, l’obiettivo principale è stato quello di definire un sistema di monitoraggio per la previsione e la prevenzione del rischio idraulico costiero attraverso la strutturazione e l’implementazione di un Decision Support System (DSS) basato sulla elaborazione di dati radar con particolare riferimento alle nuove missioni satellitari, quali Sentinel-1 e COSMOSkyMed che “osservano” la Terra di giorno e di notte, indipendentemente dalla copertura nuvolosa, e che permettono di produrre informazioni territoriali (linea di costa, movimenti delle coste alte e rocciose, variazione della vegetazione retrodunale, localizzazione di sversamenti inquinanti sotto costa) di fondamentale importanza per la Tutela dell’Ambiente costa e per la salvaguardia delle attività socio-economiche presenti in tali aree.
Durante l’implementazione del progetto ai fini della valutazione della canopy vegetazionale si è ritenuto opportuno integrare i dati Sentinel-1 con i dati Sentinel-2.
Il DSS, realizzato in ambiente GIS open-source, è espandibile, è basato su cataloghi open-data, in grado di gestire e visualizzare sia le informazioni di base, ivi compresi i relativi metadati, sia i risultati di elaborazione e processamento con codici open-source di change-detection e modellazione idraulica e morfologica.
La definizione del DSS ha previsto nel contempo lo sviluppo di metodologie integrative al monitoraggio sistematico e continuo della costa, interfacciato in ambiente WebGIS compatibile con il geoportale della Regione Basilicata (RSDI), attraverso l’integrazione dei dati al suolo e in remoto con tecnologie informatiche Open Source per l’analisi di base e la pubblicazione web di dati geografici (cartografici), orientando l’applicazione ad una consultazione per l’utente finale semplice ed intuitiva.
Le risultanze del processamento, il mapping della linea di costa, il mapping della vegetazione retrodunale, la rilevazione dei movimenti delle coste rocciose, nonché, di nuove discariche, di edifici di nuova costruzione e sversamenti, sono state prodotte grazie all’applicazione di innovative tecniche di segmentazione delle immagini, di Change detection e di PSInSAR (Persistent Scatterer Interferometric Synthetic Aperture Radar), con il rilevante vantaggio di poter essere ciclicamente prodotte, con la stessa frequenza di acquisizione del dato satellitare.
Le informazioni del territorio sono state strutturate in modo da risultare conformi agli standard di interoperabilità (WMS, WFS, CSW) definiti dall’Open Geospatial Consortium (OGC).
I dati geografici sono stati elaborati attraverso gli standard di interoperabilità Web Map Service (WMS) definiti dall’Open Geospatial Consortium (OGC) implementando tecniche di processamento per la produzione delle informazioni territoriali, basate sulle metodologie Persistent Scatterer Interferometric Synthetic Aperture Radar (PSInSAR) e Change Detection ampiamente sviluppate e consolidate nell’analisi dei dati radar finalizzate ai target estesi.
Di rilievo l’attività di validazione delle procedure sviluppate basate sul confronto con le verità a terra che sono state acquisite per mezzo principalmente di campagne aeree effettuate con un set di sensori (camera metrica, camera termica, sistemi iperspettrali e Laser).
Le informazioni così validate costituiscono gli input dei modelli di morfoidrodinamica implementati nell’ambito del Progetto.