Obiettivo principale del progetto è stato quello di delineare delle Linee Guida per la definizione dei criteri generali sull’utilizzo delle tecniche Differential SAR Interferometry (DInSAR) per lo sviluppo, la realizzazione e la gestione delle reti di monitoraggio in remoto del rischio sismico e del rischio idrogeologico per finalità di protezione civile.
La possibilità di pervenire alla definizione in tempi rapidi di scenari di danno, dopo un terremoto o una frana, attraverso l’utilizzo di osservazioni e misurazioni in remoto, rappresenta il presupposto fondamentale per lo sviluppo di sistemi innovativi di monitoraggio del territorio e delle infrastrutture per finalità di Protezione Civile.
In tale contesto, il diffuso utilizzo delle tecniche DInSAR possono contribuire ad elevare significativamente il livello di diffusione dei Sistemi di Monitoraggio del Territorio, urbanizzato e non, consentendo la definizione accurata degli scenari di danno, su area vasta e di dettaglio, grazie all’enorme potenzialità di “osservazione in remoto” degli spostamenti permanenti residui post evento di un elevatissimo numero di punti di rilevamento, Permanent Scatterers (PS), localizzati su aree di territorio, di edifici e di opere infrastrutturali.
Gli obiettivi specifici del progetto sono stati:
– identificazione delle attività di ricognizione di base,
– definizione degli elementi e delle procedure per l’elaborazione ed il trattamento dei dati Synthetic Aperture Radar (SAR),
– descrizione degli elementi caratteristici delle capacità di resistenza residua di aree di territorio, di edifici e di opere infrastrutturali, rispetto alla dinamica evolutiva spazio-temporale del territorio,
– definizione di indicatori di rischio,
– definizione dei principi generali per lo sviluppo e la realizzazione di sistemi di allertamento rapido centrati sulle persone, People Centered – Early Warning Systems (PC-EWS), quali strumenti di supporto alle decisioni in ambito di Protezione Civile.